Cantucci con farina di castagne…o un castagnaccio in incognito!

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Avete presente i cantuccini di Prato? Come no, dai…quei biscotti che – se sono doc – sono secchi e ruvidi ma dolcissimi e ricchi di mandorle…io li adoro! E infatti è stata una delle prime ricette che ho pubblicato, la trovate qui…con foto che lasciano un po’ a desiderare, ma di sicura riuscita!

Ormai ne esistono mille varianti: con le nocciole, con il cioccolato fondente, con cioccolato bianco e cranberries, con pistacchi, cantucci salati per tutte le occasioni… Io, che sono una purista, sono sempre rimasta fedele a quelli tradizionali, che per me rimangono i migliori. Eppure…

Quando ho visto il concorso di Vetrina Toscana, che spingeva a “reinventare” il famoso biscotto di Prato, ho pensato che fosse una buona occasione per mettere in moto la creatività. Così, ferma restando la supremazia degli originali, mi sono cimentata con un nuovo tipo di cantucci, che più toscani non si può.

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Sono partita da uno dei miei ingredienti preferiti, la farina di castagne, e alla fine ho deciso di fare una sorta di castagnaccio in forma di cantucci…l’unione di due presìdi gastronomici della mia regione!
Per chi non conoscesse il castagnaccio, qui trovate la ricetta della mia famiglia (e anche questo è uno dei post più vecchi…ho iniziato con i miei cavalli di battaglia!). E’ un dolce semplice e povero ma saporitissimo, a base di farina di castagne, pinoli e rosmarino…per me è una vera delizia.

Questi biscotti sono più morbidi rispetto ai cantucci tradizionali, sia per la peculiarità della farina di castagne, sia per la totale assenza di zucchero. Ebbene sì, grazie alla naturale dolcezza delle castagne, non ce n’è stato affatto bisogno. E poi, diciamo la verità, avevo intenzione di provare ad inserirli in un piatto salato (ancora da sperimentare) e quindi li volevo così!

Si conservano per 3-4 giorni, meglio se avvolti nell’alluminio e poi messi in un sacchettino di plastica, per evitare che si secchino troppo. Ma secondo me a 3 giorni non ci arrivano…

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CANTUCCI CON FARINA DI CASTAGNE

Dose: 20-25 cantucci       Tempo di preparazione: 15 minuti       Tempo di cottura: 40 minuti

  • 140 gr di farina di castagne
  • 60 gr di farina 00
  • 1 uovo
  • 50 ml di latte
  • 40 ml di olio extravergine d’oliva
  • 50 gr di pinoli
  • 1 rametto di rosmarino
  • 1 cucchiaino di lievito in polvere non vanigliato
  • un pizzico di sale

Sciacquate il rosmarino, staccate gli aghi e tritateli con la mezzaluna.
Setacciate le due farine ed il lievito, unite il rosmarino tritato, un pizzico di sale e miscelate il tutto. Aggiungete l’uovo leggermente sbattuto, il latte e l’olio e iniziate a lavorare con una forchetta. Quando i liquidi saranno stati assorbiti unite i pinoli e lavorate rapidamente a mano sulla spianatoia, aggiungendo un po’ di farina se l’impasto risulta troppo appiccicoso.
Formate un lungo salsicciotto largo 5-6 cm e alto 2, mettetelo su una placca rivestita di carta forno e infornate a 170° C.
Dopo 25 minuti sfornate, abbassate il forno a 160° C e fate riposare 10 minuti fuori dal forno. Trascorso questo tempo, con un coltello a lama liscia molto affilato, tagliate il salsicciotto in senso leggermente obliquo, a formare tanti cantuccini, e infornate di nuovo per 10 minuti.

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CHESTNUT FLOUR BISCUITS

Makes: 20-25       Preparation time: 15 minutes       Cooking time: 40 minutes

  • 140 gr chestnut flour
  • 60 gr all purpose flour
  • 1 egg, lightly beaten
  • 50 ml milk
  • 40 ml extra-virgin olive oil
  • 50 gr pine seeds
  • 1 rosemary’s sprig
  • 1 tablespoon of baking powder
  • a pinch of salt

In a bowl, sieve together the flours and baking powder. Add a pinch of salt and the finely chopped rosemary and mix well. Add the egg, milk and olive oil. Work with a fork, then add the pine seeds and work quickly with your fingers over the table.
Form a long cylinder (large 5-6 cm and high 2) and put over a baking tray linen with baking paper.
Bake at 170° C/335° F for 25 minutes, then remove it from the oven for 10 minutes and lower the oven at 160° C/ 300° F.
After this time, cut the cylinder with a sharp knife. Don’t move the stripes/biscuits you have cutted: put the baking tray back to the oven and bake for 10 minutes.
Let cool before serving.

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 Con questa ricetta partecipo a “Biscotti d’Autore” la raccolta di ricette organizzata da Vetrina Toscana in collaborazione con Claudio Martini Editore per celebrare la grande tradizione dei biscotti di Prato.

46 risposte a "Cantucci con farina di castagne…o un castagnaccio in incognito!"

  1. Un castagnaccio che si veste da cantuccio già mi sta simpatico solo all’idea 🙂
    Però ora sono del tutto partita per la tangente … troppo curiosa di vedere l’abbinamento con il piatto salato!
    Aspetto con ansia; nel rattempo ti prenderei un “castagnuccio”; mi è rimasta nella tazza giusto una cucchiaiata di caffè!
    Buon inizio di giornata allora e complimenti per le foto che sono davvero belle!

    • Castagnuccio è un nome bellissimo!! 😄😄😄 Se non ti dispiace lo adotto!
      Il piatto salato lo dovrei provare oggi…speriamo bene, è proprio un esperimento!
      Grazie Martina, davvero… e che sia una buona giornata! ☺

  2. Buon giorno Alice beh, con questa ricetta mi hai conquistata completamente: giò che il castagnaccio con il rosmarino è quello che ho imparato a fare proprio quando vivevo in Toscana: sono rosmarino dipendente e mi piace l’abbinamento con i dolci. Attendo ansiosa e curiosa il matrimonio di queste delizie col salato. Serena giornata ❤

  3. Stavo giusto pensando ieri che è ora che tiri fuori la mia farina di castagne per farne un buon dolce. Mi hai dato un ottimo spunto, perchè io adoro il castagnaccio e questi cantucci, in effetti, hanno proprio l’aria di essere un castagnaccio “mascarato” 🙂
    Un bacione ALice,
    buona giornata!

    • Giuro che sembra di mangiare il castagnaccio!! 🙂
      Prova e mi dirai…
      Io la farina di castagne la uso anche troppo…con grande gioia del babbo che mi rifornisce di continuo!
      Buona giornata a te, un bacio!

  4. Ciao, Alice! Tu dici che durano 3 giorni? Sei sicura? Se li avessi qui non li farei durare 3 minuti!!!! Scherzi a parte, bellissima e gustosissima idea. Poi non cìè niente di più bello che rivisitare una ricetta mettendoci tutto ciò che siamo. Brava!

    • Grazie mille! Effettivamente per me sono come una droga…avrei fatto meglio a non farli!! Però è vero che dentro c’è tutto quello che sono…proprio una bella definizione! ☺ ☺ ☺

  5. sono contenta che tu abbia avuto questa occasione, così ora possiamo tutti gustarci qursto tuo castagnaccio in incognito! 🙂 l’idea mi piace molto, devono essere molto molto intensi come sapore e a prima vista “ti ingannano” 🙂
    Brava, brava brava!!!!

  6. Ma che belli i tuoi cantucci con la farina di castagne, è vero li hai reinvenntati benissimi ma mantenendo un ingrediente toscano per eccellenza, complimenti devono essere buonissimi!

  7. La tua creativitá mi piace un sacco… L’idea di rifarli con la farina di castagne da ai cantucci una veste nuova, pur restando regionali 😉
    Baci

  8. Mi piace il colore scuro dato dalla farina di castagne, bella idea! Neanche a dirlo che li vedrei perfetti da “pucciare” nel bicchierino di nocino avanzato dopo la mia torta, entrambe abbiamo avuto voglia di marrone e di rustico! 😉
    ps: in bocca al lupo per il contest! La tua cipolla artistica continua a stupire, ehehe!

    • Eheheh…è vero! E con il nocino sarebbero perfetti!! 😄
      Crepi il lupo per il contest! So che tu non partecipi a iniziative di questo tipo…ma spero che ci sia una buona affluenza!
      Buona giornata! ☺

    • Infatti appena li ho visto ho pensato a questi…castagnucci! Ma quei baci li voglio proprio rifare. Niente…la toscanità è una tara che ci si porta dietro sempre, volenti o nolenti… 😉

  9. Ma lo sai che li ho visti vendere ieri i cantuccini al castagnaccio? E mi sono ricordata che tu avevi fatto qualcosa del genere… e infatti eccoli qui! Che si siano ispirati alla tua ricetta?

  10. Pingback: In principio era il cantuccino… | Il mio te Blog

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